In riferimento all’articolo del quotidiano "La Città di Salerno" titolato “Discariche nel Salernitano. Cirielli attacca i Sindaci: Invece di fare barricate paghino la Tarsu” datato 08.10.2011, a firma di Mattia A. Carpinelli, attualmente pubblicato sul sito on-line di codesto quotidiano, ed in particolare, nel seguente passo :
«… (il Sindaco di Caggiano) … nell’audizione con il commissario straordinario, aveva portato tutte le carte che attestavano il rischio idrogeologico e sismico dell’area (il sito di Serra Arenosa), dove sono sotterrate scorie radioattive. »
lo scrivente smentisce categoricamente quanto ivi riportato in relazione all’asserita dichiarazione sulla presenza di scorie radioattive sotterrate nel sito di Serra Arenosa, affermazione che, frutto esclusivo della “fervida immaginazione” del giornalista, ingenera timori e allarmi ingiustificati nei cittadini.
Al contrario, corre obbligo precisare quanto segue :
- nel recente incontro con il commissario straordinario, prefetto Vardè, lo scrivente ha rappresentato quanto già oggettivamente documentato nel 2008 all’Amministrazione provinciale di Salerno in ordine, sia al rischio idrogeologico e sismico del sito individuato di “Serra Arenosa”, che sulla necessità di preservare l’area in questione dal punto di vista naturalistico ed ambientale, proprio perché ancora incontaminata e perfettamente conservata.
- una eventuale, ulteriore, riproposizione di tale sito come sede di una discarica sarebbe palesemente “illegittima” e/o “illegale”, in quanto operata in violazione dei vincoli imposti dal D. Lgs. n. 36/2003 (per le aree soggette a vincolo sismico di prima categoria, interessate da faglie attive e che presentano un carsismo superficiale, come nel caso di Serra Arenosa) e costringerebbe questa Amministrazione comunale a tutelare le ragioni e gli interessi della comunità di Caggiano nelle opportune sedi giudiziarie.
In riferimento, poi, alle dichiarazioni del Presidente Cirielli in merito all’utilizzo della Ta.R.S.U. da parte Sindaci, anch’esse riportate nell’articolo in questione, sottolineo che il Comune di Caggiano :
- da sempre utilizza i relativi proventi per coprire i gravosi costi sostenuti per la gestione dell’intero ciclo, nonché per il miglioramento del servizio di igiene urbana (attivo da più di un decennio, viene effettuato mediante raccolta differenziata con ritiro porta a porta, per tutte le frazioni), con il preciso obiettivo di continuare a garantire le attuali alte percentuali di raccolta differenziata raggiunte anche attraverso la stipula di specifiche convenzioni i Consorzi di Filiera cui sono attualmente conferiti i rifiuti cd. “nobili” (carta, alluminio, vetro, etc.).
- si distingue per l’assenza di debiti pregressi relativi al ciclo della raccolta dei rifiuti, in tutte le sue fasi, vantando, al contrario, consistenti crediti nei confronti del Consorzio di Bacino SA3 per le frazioni di rifiuti nobili conferite in passato e non ancora ristorate.
Tanto si rappresenta a codesto Spett. Quotidiano, con invito a pubblicare il presente comunicato con la dovuta evidenza e darne notizia allo scrivente.
Dalla Sede comunale, 11/10/2011
Il Sindaco
F.to Giovanni Caggiano