"BONUS MAMMA" - PREMIO ALLA NASCITA

La categoria

08/05/2017


     Informazioni

Si tratta di un “premio alla nascita” di 800 euro, corrisposto direttamente dall’INPS per ogni figlio nato, adottato o affidato dal 1° gennaio 2017.

  • Chi può fare domanda

La domanda può essere presentata da persone residenti in Italia e aventi cittadinanza:

  • italiana;

  • straniera comunitaria;

  • straniera non comunitaria, se in possesso dello status di rifugiato politico;

  • straniera non comunitaria, se titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o carta di soggiorno per familiari di cittadini UE.

In fase di presentazione della domanda è necessario specificare l’evento per il quale si richiede il beneficio e precisamente:

  • compimento del 7° mese di gravidanza (inizio dell’8° mese di gravidanza), anche qualora la gravidanza non sia stata portata a termine per un’interruzione della stessa;

  • nascita (anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza);

  • adozione del minore, nazionale o internazionale, disposta con sentenza divenuta definitiva ai sensi della legge n. 184/1983;

  • affidamento preadottivo nazionale disposto con ordinanza ai sensi dell’art. 22, comma 6, della legge 184/1983 o affidamento preadottivo internazionale ai sensi dell’art. 34 della legge 184/1983.

Tutti i requisiti devono essere posseduti al momento di presentazione della domanda e nella compilazione della domanda vanno fornite le dichiarazioni e le documentazioni richieste.

  • Entità e durata del contributo

Alla corresponsione del premio una tantum provvede l’INPS nelle modalità indicate dal richiedente nella domanda (bonifico domiciliato, accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o carta prepagata con IBAN). Il mezzo di pagamento prescelto deve essere intestato al richiedente.

  • Quando e come fare domanda

La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica all’INPS dopo il compimento del settimo mese di gravidanza e comunque, improrogabilmente entro un anno dal verificarsi della nascita, adozione o affidamento attraverso:

  • il servizio online dedicato sul sito (www.inps.it>Servizi on line>servizi per il cittadino>autenticazione con il PIN dispositivo>domanda di prestazioni a sostegno del reddito>premio alla nascita);

  • gli enti di patronato;

  • il Contact center Integrato al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile.

Per i soli eventi verificatisi dal 1 gennaio 2017 al 4 maggio 2017, data di rilascio della procedura telematizzata di acquisizione, il termine di un anno per la presentazione della domanda telematica decorre dal 4 maggio.

Per ciascun minore (sia in caso di nascita che di adozione) potrà essere presentata una sola domanda. Nel caso di parto plurimo invece, la domanda eventualmente presentata al compimento del 7° mese andrà integrata al momento della nascita con le informazioni di tutti i minori, al fine di integrare l’importo erogato.

Per ulteriori informazioni si rimanda al sito www.inps.it

 

 


 

indietro

"BONUS MAMMA" - PREMIO ALLA NASCITA

La categoria

08/05/2017


     Informazioni

Si tratta di un “premio alla nascita” di 800 euro, corrisposto direttamente dall’INPS per ogni figlio nato, adottato o affidato dal 1° gennaio 2017.

  • Chi può fare domanda

La domanda può essere presentata da persone residenti in Italia e aventi cittadinanza:

  • italiana;

  • straniera comunitaria;

  • straniera non comunitaria, se in possesso dello status di rifugiato politico;

  • straniera non comunitaria, se titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o carta di soggiorno per familiari di cittadini UE.

In fase di presentazione della domanda è necessario specificare l’evento per il quale si richiede il beneficio e precisamente:

  • compimento del 7° mese di gravidanza (inizio dell’8° mese di gravidanza), anche qualora la gravidanza non sia stata portata a termine per un’interruzione della stessa;

  • nascita (anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza);

  • adozione del minore, nazionale o internazionale, disposta con sentenza divenuta definitiva ai sensi della legge n. 184/1983;

  • affidamento preadottivo nazionale disposto con ordinanza ai sensi dell’art. 22, comma 6, della legge 184/1983 o affidamento preadottivo internazionale ai sensi dell’art. 34 della legge 184/1983.

Tutti i requisiti devono essere posseduti al momento di presentazione della domanda e nella compilazione della domanda vanno fornite le dichiarazioni e le documentazioni richieste.

  • Entità e durata del contributo

Alla corresponsione del premio una tantum provvede l’INPS nelle modalità indicate dal richiedente nella domanda (bonifico domiciliato, accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o carta prepagata con IBAN). Il mezzo di pagamento prescelto deve essere intestato al richiedente.

  • Quando e come fare domanda

La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica all’INPS dopo il compimento del settimo mese di gravidanza e comunque, improrogabilmente entro un anno dal verificarsi della nascita, adozione o affidamento attraverso:

  • il servizio online dedicato sul sito (www.inps.it>Servizi on line>servizi per il cittadino>autenticazione con il PIN dispositivo>domanda di prestazioni a sostegno del reddito>premio alla nascita);

  • gli enti di patronato;

  • il Contact center Integrato al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile.

Per i soli eventi verificatisi dal 1 gennaio 2017 al 4 maggio 2017, data di rilascio della procedura telematizzata di acquisizione, il termine di un anno per la presentazione della domanda telematica decorre dal 4 maggio.

Per ciascun minore (sia in caso di nascita che di adozione) potrà essere presentata una sola domanda. Nel caso di parto plurimo invece, la domanda eventualmente presentata al compimento del 7° mese andrà integrata al momento della nascita con le informazioni di tutti i minori, al fine di integrare l’importo erogato.

Per ulteriori informazioni si rimanda al sito www.inps.it

 

 


 

indietro

torna all'inizio del contenuto